Produzioni



VELE
di Filippo Pozzoli
regia di Simone Severgnini
con Matteo Castagna
dipinti di scena Marco Bevignani
ispirato alle musiche di "Marinai, Profeti e Balene" di Vinicio Capossela

produzione 2013 Il Giardino delle Ore

Vele è un racconto sulla vita prima di tutto. Sulla solitudine e sulla gioia di vivere. Sulla perdita, sulla mancanza e sul riscatto. Ma la prima certezza di questo lavoro è che sia un inno alla vita, e alla continua ricerca a cui essa ci spinge; magari, addirittura, uno stimolo ad immergervisi fino al collo, a tuffarcisi dentro come nel mare.
....Una barca, in un mare azzurrissimo. Cercavo di raggiungerla ma non riuscivo ad avvicinarmi a lei. Ma li c’era qualcosa di unico, di magico, qualcosa che andava assolutamente afferrato..





ORCHESTRINA DELLE ORE
VOCI Simone Severgnini e Tommaso Severegnini
CHITARRE Francesco Badi e Stefano Acuto
BASSO Francesco Anghileri
PERCUSSIONI Stefano Casartelli
TASTIERE e FISARMONICA Nicolò Moschera

produzione 2012 Il Giardino delle Ore

un progetto musicale ideato da Simone Severgnini e Tommaso Severgnini basato sul recupero e la reinterpretazione dei brani della musica d'autore italiana. Un viaggio ogni volta diverso tra musica e poesia che porta lo spettatore tra le atmosfere della Genova di Fabrizio de Andrè e Gino Paoli, alla Milano di Gaber e Jannacci, alla Bologna di Dalla e Guccini, passando attraverso Battisti, Van de Sfrooss e molti altri... una serata di musica Italiana e poesia che non mancherà di divertire e dare importanti spunti su quanto sia contata e qualnto continuerà a contare la musica nella nostra cultura, tradizione e memoria. una incursione cantautorale davvero sorprendende con 7 musicisti unici!


LE SERVE
da Jean Genet
regia di Simone Severgnini
con Maria Cristina Stucchi, Clara Terranova
 e Filippo Prina

produzione 2011 Il Giardino delle Ore

A 25 anni dalla scomparsa dell'autore la compagnia celebra il grande drammaturgo Jean Genet mettendo in scena la sua opera prima: Un gioco di ruoli dove il falso e l'artificioso sono lo scudo dietro cui si nasconde la violenza delle relazioni. Un gioco di ruoli che non è nulla più di ciò che sta sotto ad ogni nostra relazione umana, che ci rende oggetto della messa in scena fino al punto di sacrificare a quel gioco la nostra esistenza. 
Nel taglio registico dato alla messa in scena il trittico di donne è calato in un'amosfera moderna ed elegante, contorniata da musiche jazz che spesso concidono alla creazione di veri e propri "quadri viventi", i quali sostituiscono alcuni momenti di testo, spostando dalla parola alla sensazione il piano della scena.




DUE PEZZI DI PANE(esprimono il sentimento dell'amore)
uno spettacolo di e con
Maria Cristina Stucchi e
Simone Severgnini

produzione 2011 Il Giardino delle Ore
il progetto è stato selezionato come semifinalista da Premio Scenario 2011 e per la vetrina Giovani Realtà deTeatro 2011 (Civica Accademia Nico Pepe)

Uno spettacolo in cui Danza e clowneriè si fondono in un meccanismo di scrittura di scena che parte dalla certezza che uno sguardo diverso da quello che solitamente usiamo nel nostro quotidiano possa rendere luminoso qualcosa sulla scena facendo riecheggiare in ognuno di noi quelle nebbie del ricordo di cui difficilmente riusciamo a cogliere i margini definiti ma le cui sensazioni se ascoltate attentamente non possono non vibrare di nuovo in quello sguardo quasi di bambino.




DANNY BOODMAN T.D. LEMON
liberamente ispirato a Novecento di A.Baricco
Adattamento e Regia di Diego Pileggi
con Claudia Acerbis, Diego Pileggi,
Filippo Prina e Fabiola Tentori

produzione 2011 Il Giardino delle Ore